In occasione della giornata mondiale dell’ombra, il settore richiama all’importanza della schermatura solare e ne chiede l’obbligatorietà. Una giornata pensata per promuovere gli effetti positivi della schermatura solare sulla gestione della climatizzazione interna, sostenendo gli ambiziosi obiettivi di efficienza energetica dell’UE. È il Global Shading Day, che si terrà il 21 marzo con l’obiettivo di sensibilizzare comuni cittadini e responsabili decisionali. Le schermature solari, infatti, non solo arredano e valorizzano gli spazi, ma contribuiscono in modo decisivo a rispettare l’ambiente e risparmiare sui consumi. Hanno un impatto fondamentale sul raffreddamento degli edifici durante i periodi più caldi dell’anno, riducendo i consumi degli impianti di condizionamento e ventilazione. Durante i mesi freddi fanno inoltre sì che il sole contribuisca a scaldare i nostri ambienti, con conseguente riduzione dei consumi dell’impianto di riscaldamento.
Il livello di risparmio energetico che può essere ottenuto dalle schermature solari dipende da diversi fattori, tra cui la posizione dell’edificio, la posizione delle finestre e il tipo di schermatura solare utilizzata. In un edificio a Roma, per esempio, si calcola un risparmio potenziale annuo di oltre 40 chilowattora al metro quadro. Assotende stima che le schermature solari possano ridurre il consumo energetico per il raffreddamento degli edifici fino al 25%, mentre per il riscaldamento degli edifici la riduzione può essere del 10-15%.
“Appoggiamo convintamente l’iniziativa europea, anche pensando alle temperature eccezionalmente calde che investono in particolare il sud Europa” commenta Gianfranco Bellin, presidente di Assotende di FederlegnoArredo. “Le schermature solari permettono la regolazione di irraggiamento e luminosità, e quindi sono un dispositivo che ha un impatto importante sul comfort degli edifici. Come settore sentiamo la responsabilità del ruolo che possiamo svolgere nel risparmio energetico, nel miglioramento del comfort e nel raffreddamento del nostro pianeta”.
Il comparto rappresentato da Assotende di FederlegnoArredo raggruppa le aziende italiane del settore tenda, schermature solari, sistemi di comando e automazione e tessuti tecnici. Un settore di eccellenza che nel 2022, come attestano i dati del Centro Studi di FederlegnoArredo, ha visto un fatturato alla produzione in valore che supera i 2 miliardi di euro, con una variazione del +14,2% rispetto al 2021. A trainare la crescita è soprattutto il mercato nazionale che registra un incremento del 15,9% sul 2021. Gli interventi di schermatura solare sono infatti tra le misure di riqualificazione energetica degli edifici più diffuse. Il valore delle esportazioni è di 110 milioni: Francia, Germania e Svizzera i primi tre Paesi di destinazione.
Assotende collabora con APPS, che promuove la crescita delle competenze professionali e tecniche degli operatori di settore, ed è anche tra i Soci di ES-SO, European Solar Shading Organization. “La schermatura solare integrata nel sistema di gestione dell’edificio consente di gestire il calore e la luce in modo automatizzato e intelligente” spiega Bellin. “La proposta che portiamo avanti a livello europeo prevede di renderla obbligatoria nell’ambito della Direttiva europea sul rendimento energetico nell’edilizia, che promuove il miglioramento della prestazione energetica degli edifici tenendo conto delle condizioni locali e climatiche esterne”.