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Batimat gli Awards selezionati

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Tra i 27 vincitori delle categorie professionali degli Award dell’Innovazione, quest’anno, eccezionalmente, si è

riunita per la prima volta un Grand Giurì per eleggere le soluzioni che rispondono alle quattro grandi sfide trasversali della trasformazione del settore: Preservare l’ambiente, Vivere bene nella città del 2050, Valorizzare le professioni, Trasformare metodi e processi. Tutte queste innovazioni saranno esposte dal 3 al 6 ottobre durante i saloni BATIMAT, IDÉOBAIN e INTERCLIMA alla Porte de Versailles. Il Gran Giurì ha riunito, il 4 luglio, rappresentanti di istituzioni, enti di certificazione, committenti, imprese edili, aziende e media specializzati: Hervé De Maistre, Presidente di VALOBAT; Paul Duphil, Segretario Generale dell’OPPBTP; Philippe Estingoy, Direttore Generale di AQC, Catherine Guerniou, Responsabile della RSI presso la FFB; Dominique Naert, Direttore del Mastère Spécialisé® Executive Immobilier et Bâtiment Durables (master esecutivo specializzato in immobili e costruzioni sostenibili) presso l’ECOLE DES PONTS; Philippe Pelletier, Presidente di PLAN BÂTIMENT DURABLE; Pierre Pichère, Presidente di AJCAM, Jean-Christophe Repon, Presidente di CAPEB ed Estelle Réveillard, Direttore di ALLIANCE HQE GBC.
I vincitori selezionati dal Grand Giurì nella categoria “Preservare l’ambiente” sono:
Vincitore: DIASEN
Diasen propone Diathonite Thermostep.047, una malta ecologica rinforzata con sughero. Il sughero è una risorsa rinnovabile. Inoltre, Diasen utilizza tappi di sughero e altri scarti della produzione di prodotti in sughero. Se utilizzata come massetto e grazie al suo λ = 0,047, questa malta è adatta per l’isolamento termico e acustico di sottotetti, pavimenti e tetti ventilati.
Menzione speciale a ISOSTA
ISOSTA costruisce REPAN, un’unità industriale per lo smantellamento dei pannelli sandwich destinati al riciclaggio. REPAN adopera pannelli utilizzati per riempire le pareti delle verande, i marcapiani delle finestre, la base degli infissi, ecc. Alla fine del loro ciclo di vita, questi pannelli vengono depositati nei cassonetti CIW (Common Industrial Waste), quindi frantumati, inceneriti o addirittura interrati. Tuttavia, i loro componenti – lastre di alluminio e XPS (polistirene estruso) – sono perfettamente riutilizzabili. Per le aziende che depositano tali pannelli, il circuito DIB ha un costo. REPAN punta a un costo inferiore rispetto a questo circuito. Ciò significa costi inferiori per le aziende e accesso a nuove fonti di materie prime per l’industria.
Nella categoria “VIVERE BENE NELLA CITTA’ DEL 2050” sono:
Vincitore : OKOFEN
Il legno, energia rinnovabile, può sostituire il gas e l’olio combustibile nelle abitazioni singole, ma anche nei locali caldaia. Il legno, soprattutto sotto forma di pellet, è considerato un’energia a basse emissioni di carbonio, ma la sua combustione può produrre polvere e particelle fini. Ökofen, lo specialista leader nelle caldaie a legna, presenta nell’ambito degli Award dell’Innovazione una nuova caldaia a legna a condensazione: la Pelletmatic Condens ZeroFlame, che elimina il pericolo di inquinamento da polveri sottili. Questo generatore offre valori di emissione di polveri inferiori a 2 mg/Nm3, al 10% di O2, grazie alla nuova tecnologia del bruciatore, ZeroFlame, e al nuovo design della camera di combustione. Questo livello di emissioni di polveri non è misurabile dagli analizzatori di fumi portatili utilizzati dagli installatori.
Menzione speciale a Cheminée Poujoulat
In Francia ci sono diverse centinaia di migliaia di caldaie a gas individuali collegate alle cosiddette soluzioni VMC-Gas, che garantiscono sia la ventilazione dell’abitazione che l’evacuazione dei prodotti della combustione, sia in case individuali che in appartamenti in condominio. Non è possibile installare caldaie a condensazione su una CMV a gas. Per ottenere questo risultato, è necessario rifare l’intera colonna. In comproprietà, è particolarmente difficile ottenere il consenso di tutti i comproprietari per effettuare lavori su un’intera colonna, soprattutto se le caldaie delle abitazioni interessate non sono ancora a fine vita, tranne una. Per superare questa difficoltà, Cheminées Poujoulat ha progettato Réno-VMC gaz, una soluzione che consente la ristrutturazione della VMC gaz e l’installazione di caldaie a condensazione per sostituire le caldaie esistenti, una per una, unità per unità. Réno-VMC gaz è costituito da singole canne fumarie in acciaio inox, da un terminale montato sul tetto in testa a ciascuna colonna collegato alle caldaie a gas VMC e da un piede di combustione. Essendo realizzato in acciaio inox, Réno-VMC gas è perfettamente adatto all’installazione di caldaie a gas a condensazione. Il piede della canna fumaria fornisce l’aria di combustione alle caldaie, raccoglie ed evacua le loro condense e comprende un’uscita VMC per l’estrazione dell’aria e la ventilazione delle abitazioni.
Per maggiori informazioni:
www.batimat.com

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