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BT al MIC di Faenza

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Progettazione di esterni:questo, il focus su cui tecnici, operatori ed esperti di settoresi sono

concentrati, scambiandosi idee e opinioni sulla vivibilitàdegli spazi esterni e su come la progettazione del paesaggiosi sta evolvendo nel nostro Paese.
Durante l’incontro, i vincitori del contestArchitetti in Tour – Edizione Emilia Romagnasono stati premiati e hanno presentato i loro progettiall’insegna dell’innovazione.
Living Outdoor/Outdoor Living è stata la prima edizione di un Contest nato con l’obiettivo di porre in luce una riflessione sul progetto del vivere all’aperto. L’incontro al MIC di Faenza, organizzato da Edilpiù, impresa Romagnola specializzata nella distribuzione di serramenti e infissi, e BT Group, azienda brianzola leader nella produzione di tende da sole, con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Forlì Cesena e del Comune di Faenza, non è stato solamente l’evento di premiazione del Contest Architetti in Tour, ma ha rappresentato anche un momento di confronto tra protagonisti del settore per portare esperienze e vissuti sullo stato dell’arte della progettazione di esterni nel nostro Paese e non solo.
L’incontro, moderato dall’architetto Donatella Bollani, ha avuto inizio con l’intervento di Marcello Bacchini, Responsabile Commerciale & Marketing di Edilpiù, che ha commentato così l’iniziativa: “Come Edilpiù abbiamo deciso di sostenere e promuovere il tema della progettazione Living Outdoor/Outdoor Living 365, tramite un contest che potesse far emergere punti di vista e interpretazioni differenti attraverso progettualità in contesti architettonici che spaziano dal residenziale, al ricettivo, al commerciale. In un contesto di architetture contemporanee con volumi sempre più essenziali e asciutti dove scompaiono i portici, quegli spazi funzionali che in quasi tutte le stagioni davano continuità fra l’interno e l’esterno, diventa sempre più importante ricreare questi spazi mancanti con strutture e progettazioni che devono andare a integrarsi con le nuove forme architettoniche, che siano in grado di proteggere dagli agenti atmosferici, orientare e regolare la luce, che diventino spazi aggiuntivi vivibili in tutte le stagioni. La progettazione di esterni sta andando verso una nuova consapevolezza di cui vogliamo essere promotori”.
Un evento a cui hanno partecipato anche le Istituzioni con Massimo Isola, Vice Sindaco di Faenza, Eugenio Maria Emiliani, Presidente del MIC, Paolo Marcelli, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Forlì Cesena e Angela Berdondini, Segretario dell’Ordine degli Architetti di Ravenna, a testimonianza di un evento di grande rilevanza per tutto il territorio.
A seguire, Barbara Mandelli, Responsabile Communication & Marketing di BT Group, è intervenuta salutando i presenti: “Ogni progetto si distingue per essere un’esperienza che ben rappresenta la capacità di sorprendere e conquistare. Rivoluzionare il concetto di vita all’aria aperta attraverso soluzioni innovative che siano il perfetto punto d’incontro tra esterno e interno è l’obiettivo che BT Group si è posta promuovendo questo contest. L’uomo e il suo bisogno di unicità sono gli elementi che l’azienda di Lesmo ha scelto di mettere al centro delle proprie produzioni per recuperare l’irripetibilità dell’individuo in un mondo che sempre più propone ideali di omologazione e convergenza verso pochi modelli standard, spesso lontani dal comfort e dal benessere. É da questo nostro pensiero che è partita l’idea di lanciare un nuovo contest volto a stimolare gli studi di architettura a presentare progetti unici e innovativi nel campo della progettazione di esterni”.
Barbara Mandelli e Marcello Bacchini hanno poi reso omaggio agli studi e ai progetti vincitori del Contest, portatori di soluzioni innovative nella distribuzione degli spazi, nell’utilizzo dei materiali e nella ricerca di nuove modalità per rendere maggiormente vivibile l’outdoor: Ellevuelle Architetti con “Corte San Ruffillo”, Giuseppe Romagnoli con “Fellini, vele al vento”, Grazia Ghetti e Corrado Venturini con “Villa Giorgi”, Studio Ottagono con “Outdoor NaPizz” e Monica Melotti con “Casa con Patio”. Ognuno di loro ha avuto così l’occasione di illustrare ai presenti caratteristiche e peculiarità del proprio lavoro capace di valorizzare l’integrazione tra esterno e interno all’insegna del Living Outdoor/Outdoor Living.
Il Convegno è proseguito con l’obiettivo di portare in scena ospiti illustri che hanno presentano il loro punto di vista sul grande tema della progettazione di esterni: Alfonso Femia, di Atelier(s) Alfonso Femia, ha portato in sala il suo contributo sulla sperimentazione professionale: “Il progetto è l’incontro tra una geografia, un territorio, una città, una storia, l’inizio di un dialogo”. Femia ha incentrato il suo intervento presentando i suoi lavori tra Francia e Italia che vedono protagonista la ceramica in architettura. Non poteva mancare il punto di vista della ricerca universitaria applicata alla progettazione di esterni. I risultati delle ricerche condotte da Barbara Gherri, docente dell’Università di Parma, sono stati condivisi con la platea dai suoi borsisti di ricerca Davide Poletti e Victor Maranaho sul tema della progettazione microclimatica per la riqualificazione di spazi pubblici nella città consolidata. Poletti e Maranhao hanno in seguito illustrato il loro progetto sugli spazi aperti nel Villaggio San Luca (Carrara) tra riqualificazione urbana, comfort outdoor e analisi microclimatiche. Insieme a loro, l’architetto Matteo Martines ha presentato la sua tesi sul progetto di riqualificazione ambientale della corte interna di un edificio PEEP a Modena. Un contributo importante, quello proveniente dal mondo universitario, che ha portato in sala gli architetti di domani.
Senza dimenticare la partecipazione delle imprese di settore, pronte a spiegare come l’innovazione aziendale può venire incontro ad architetti e progettisti nella perfetta gestione e progettazione di spazi aperti: dall’illuminazione esterna artificiale al comfort bioclimatico e le nuove tecniche di schermatura, tra sostenibilità e innovazione. Marcello Bacchini di Edilpiù ha presentato un intervento di ristrutturazione presso lo stabilimento balneare Royal Beach a Milano Marittima, Luca Galletti, Direttore commerciale Italia di BT Group, ha mostrato le soluzioni dell’azienda brianzola nel creare nuovi spazi outdoor oltre la stagionalità e i confini di casa e infine Gerardo De Vita, Lighting Consultant di QuickLighiting, ha presentato l’esperienza illuminotecnica dell’impresa ravennate nel mondo dell’outdoor con una linea di prodotti realizzati appositamente per alcuni progetti da esterno.
Una grande occasione dunque, un momento dedicato alla condivisione di esperienze e competenze di aziende, architetti, ricercatori e docenti, ovvero chi, oggi, si occupa di integrare design e qualità del paesaggio per migliorare gli equilibri tra costruito e natura e la qualità della vita di chi li abita. 
Ufficio stampa
Tramite Srl – 0362 907354 – b.caselli@tramite.it

 

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