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Interlace di Giovanardi

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Si è tenuto venerdì 15 novembre 2019 presso il Chervò Golf Hotel and Resort San Vigilio

(location mirabile) l’evento INTERLACE – Intrecciare il Futuro del Tessile promosso da Giovanardi.
Si è trattato di un evento dedicato al futuro del tessuto tecnico nel mondo della protezione solare dove sono state presentate in esclusiva le tendenze e le innovazioni che segneranno il mercato del 2020. È stata un’opportunità per intrecciare legami, idee, visioni, responsabilità. L’evento è stato fortemente incentrato sulla green economy e sui modelli di prodotto sostenibili ed innovativi.
Il convegno è stato estremamente interessante per i temi trattati e per l’elevata qualità dei relatori. Il tutto è stato introdotto da Carlo Giovanardi, anfitrione squisito che ha presentato le novità e gli argomenti della giornata; subito dopo la sorella Daniela ha rammentato la storia dell’azienda nata come impresa familiare nel 1963 e a tutt’oggi ancora gestita dalla famiglia Giovanardi. Una storia di oltre 11 lustri che vede collegata alla Giovanardi altre 3 società (Arteca, Tessitura della Valcuvia e General Plastic) e vede la sua presenza industriale come Giovanardi o GioFex in 13 nazioni.
Daniela Giovanardi ha anche parlato del Nuovo tessuto oscurante SB037: filamento monofilo in trama che da stabilità e fa sì che il tessuto sia teso alla massima potenza, inoltre ha parlato della nuova collezione pronta per l’Heimtextil di Gennaio 2020.
Interessante anche il tema del mercato europeo della protezione solare, presentato da Carlo Giovanardi su dati forniti dalla Serge Ferrari secondo i quali il mercato delle schermature “vale”  2,7 milioni di unità e più specificatamente per le pergole:
Pergotenda: 155.000 unità
Pergole bio : 60.000 unità
Pergola Wall : 110.000 unità
A seguire ha preso la parola José Sauleda dell’omonima azienda anch’essa da decenni a conduzione familiare, nata nel 1897 e attualmente leader internazionale nella produzione di tessuti tecnici; Sauleda vanta oggi 5 fabbriche e più di 60 collezioni nelle 5 linee di prodotto.
José Sauleda ha presentato il prodotto Green il tessuto che purifica l’aria; il processo grazie al quale adempie a questo scopo è la fotocatalisi una  reazione chimica che elimina gli inquinanti comuni nell’atmosfera, attraverso un processo di ossidazione attivato dall’energia solare. Il fotocatalizzatore usato per questo processo è il biossido di titanio (TiO2).
Greenè un tessuto rivestito da nanoparticelle di TiO2 quando i raggi UVA colpiscono il tessuto, inizia un processo chimico che converte l’ossigeno e il vapor acqueo presenti nell’atmosfera in molecole detergenti OH e O2. Il radicale OH converte lo sporco organico e i composti organici volatili in minerali e gas per tornare poi H2O (acqua): L’ossigeno O2 invece riduce l’ossido di azoto (elemento gassoso estremamente nocivo) a nitrato elemento relativamente innocuo. Questo processo viene ripetuto milioni di volte per pulire la superficie e l’aria che viene a contatto con essa; riducendo, nei test di laboratorio, i livelli di biossido di azoto del 55%. Come valore aggiunto Green riduce la presenza di muffe del 60% e risulta autopulente al 70%.
L’ennesimo interessante relatore è stato Giovanni Marchi della Marchi & Fildi che ha parlato
del processo
Ecotec®  per Giovanardi, si tratta di un processo produttivo basato sull’utilizzo di ritagli tessili selezionati totalmente tracciabile, certificato e Made in Italy, con un elevato valore aggiunto grazie al processo innovativo sviluppato che permette una selezione di filati di alta qualità per maglieria, tessitura, calzetteria. Per l’azienda Giovanardi questo processo determina Raytent un filato che si caratterizza per:

  • Solidità de colore ai raggi UV
  • Performance paragonabili al materiale creato con acrilico vergine
  • Possibilità di customizzazione a livello di titoli
  • Texture unica

Anche Luca Pelegatta della Giovanardi ha parlato in maniera chiara ed esaustiva delle caratteristiche di Raytent Shade e delle sue notevoli peculiarità.
Raytent è attualmente disponibile in una gamma di 30 colori, 6 textures e 3 stripes.
Sara Selmin responsabile marketing e communication della Giovanardi ha espresso e descritto tutte le potenzialità del tessuto Raytent e le possibilità di nuovi scenari per questo prodotto. Come i tappeti per outdoor, più performanti, di lunga durata e molto piacevoli; gli imbottiti per outdoor o addirittura le cinghie per rivestire gli schienali delle sedie.
Questo prodotto si presta a molteplici usi sia nell’indoor design (Pannelli acustici e tappeti) che nel Fashion (accessori e allestimenti commerciali) insomma un prodotto a 360°
Anche l’intervento di Sabine Da Pozzo della Serge Ferrari è stato molto interessante, soprattutto perché ha tra le altre cose parlato di anteprime che verranno presentate ufficialmente a R+T nel 2021. Ha infatti illustrato il Soltis Lounge 96 con H 1,2 m della serie Precontraint, la Smart Yarn Technology e la Smart Coating (materiali non combustibili)
La lunga ma bella e interessante giornata si è conclusa con una splendida cena di gala, nel cui menu non poteva mancare il celebre e buonissimo risotto di Villimpenta, durante la cena si è svolta una lotteria alla quale hanno partecipato tutti gli invitati e il cui ricavato è stato interamente devoluto all’associazione MIO- Melanoma Italia Onlus; un valore aggiunto della giornata, cui abbiamo aderito molto volentieri.

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