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Nice e il progetto Casa Dolce Casa

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Nice rende smart due appartamenti per il progetto Casa Dolce Casa di Gruppo Polis. L’innovazione della smart

home Nice aiuta a semplificare la vita di persone diversamente abili, nell’ambito del progetto Casa Dolce Casa.
Nice, multinazionale italiana leader internazionale nei settori dell’Home Automation, Home Security e Smart Home, contribuisce a rendere il contesto abitativo di persone con disabilità più smart e automatizzato, con l’obiettivo finale di dar loro maggior indipendenza e autonomia.
L’azienda ha infatti collaborato con Gruppo Polis e l’associazione Informatici Senza Frontiere nell’ambito del programma Casa Dolce Casa, vincitore del bando di coprogettazione indetto dall’Ulss 6 Euganea per avviare percorsi di vita indipendente per persone con disabilità intellettiva.
Il progetto prevede l’installazione di dispositivi della smart home in 2 appartamenti, dove i partecipanti, 4 per nucleo abitativo, possano sperimentare la massima autonomia possibile. L’implementazione di un sistema di supporto domestico basato sull’innovazione della smart home è finalizzata alla riduzione dei rischi domestici, alla semplificazione delle possibilità di comunicazione con l’esterno ma anche dell’interazione tra assistiti e caregiver.
I dispositivi di controllo FIBARO coordinati in maniera totalmente integrata, pratica e comoda dal gateway Home Center 3, in entrambi gli appartamenti permettono la funzione di monitoraggio e l’invio di segnalazioni.
La rete di sensori posti negli appartamenti è in grado di monitorare alcune situazioni critiche: finestre e porte, anche degli elettrodomestici, lasciate aperte, presenza di fumo o fuoco, perdite d’acqua in bagno, variazioni anomale della temperatura o luci lasciate accese.
La funzione più importante resta quella del monitoraggio notturno: dalle 23 alle 7.30 i sensori registrano i movimenti degli inquilini, segnalando su Telegram, via mail o app e dashboard FIBARO se, dopo un tempo prestabilito, gli abitanti della casa non ritornano nelle proprie stanze.
La tecnologia presente nei 2 alloggi, che comprende in totale 48 dispositivi di FIBARO -brand Nice dedicato alla smart home – permette inoltre la funzione comunicativa, in chiave funzionale ma anche ludica.
“Gli inquilini possono comunicare tra loro o con gli operatori, le famiglie e i volontari attraverso video schermi; possono usare i dispositivi per calendarizzare appuntamenti personali, compilare la lista della spesa, avviare timer per controllare la cottura delle pietanze, fissare promemoria di gruppo sulle attività domestiche da svolgere negli appartamenti fino a funzioni più ludiche come ascoltare musica, consultare il meteo, ricevere informazioni e news in base alle proprie passioni, giocare insieme rispondendo a quiz, e così via.” Racconta Stefano Michelon, educatore professionale e responsabile del progetto Casa Dolce Casa.
La visione di smart home di Nice mira a creare una soluzione su misura rispetto alle esigenze e allo stile di vita di ogni persona e famiglia, permettendo di creare un ambiente abitativo intelligente ed accogliente.
Francesco Villani, General Manager di Nice Italia, si dice orgoglioso per la partecipazione a questo progetto: “La collaborazione con Gruppo Polis e Informatici Senza Frontiere è un esempio concreto dell’importanza che ha per noi la nostra Mission: semplificare i movimenti di ogni giorno. Stiamo lavorando per un futuro ricco di iniziative simili, tutte con lo scopo di contribuire al miglioramento del benessere delle persone, indipendentemente dalle loro caratteristiche e necessità.
Per maggiori informazioni:
www.niceforyou.com


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