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OLC: progettare il futuro dell’outdoor

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Occhi puntati su design e innovazione per l’outdoor living alla conferenza stampa del network OLC (Outdoor Leading Companies) il 13 febbraio scorso a Milano. Tre le aziende protagoniste: KE, Piscine Castiglione e Varaschin (arredi per esterno). Cosa accomuna questi nomi prestigiosi, ma dalle pertinenze eterogenee? La passione per l’outdoor, ovviamente, e, non meno importante, anche quella per la qualità.

KE era rappresentata dal suo direttore tecnico e marketing operativo, Gianni Andreetta, che nel suo intervento si è focalizzato su tre nuovi prodotti made in KE, più uno sviluppato in collaborazione con RBM, azienda specializzata in soluzioni per il benessere climatico abitativo.

Lo scopo principale delle schermature, come noto, è quello di dare comfort sia visivo che termico, riducendo i consumi energetici. KE va proprio in questa direzione, e lo fa con grande attenzione ai materiali, ed estrema cura nella progettazione.

A scomparsa nella facciata

Uno dei più recenti focus su cui si concentra l’azienda è la schermatura delle grandi superfici vetrate che caratterizzano l’architettura contemporanea. Il sistema di tende a rullo Screeny Hide, perfettamente integrabile, è pensato proprio per contesti di questo tipo. Il suo impatto minimale lo rende adatto sia per i nuovi edifici che per le ristrutturazioni. È dotato di cassonetto, terminale e guide a scomparsa all’interno della parete, risultando invisibile a tenda completamente avvolta, così si ottiene una perfetta continuità tra il soffitto e le pareti della nicchia. È disponibile con sistema zip o cavetto, fissaggio a soffitto o autoportante, e garantisce anche elevata stabilità e una resistenza al vento paragonabile addirittura a quella degli avvolgibili, certificata in classe 6, un risultato ottenuto con l’inserimento di un apposito sistema all’interno dei profili.

Nuovi tessuti garantiscono una gestione ottimale del daylighting, e rispondono alle esigenze di privacy, che sono sempre più sentite. Per ovviare alla visibilità degli ambienti indoor dall’esterno, soprattutto di sera, si può ricorrere stretegicamente anche a un sistema di illuminazione LED dimmerabile sul cassonetto e sulle guide laterali, attivabile tramite telecomando o sistemi smart home.

Andreetta ci ha tenuto a sottolineare che nel progettare di Screeny Hide si sono preoccupati molto della sicurezza in fase di installazione, per cui hanno sviluppato soluzioni tecniche mirate alla salvaguardia degli operatori.

Come Screeny Hide, anche Inca si inserisce in maniera armonica nella facciata dell’edificio, dove si integra completamente. Si tratta della prima tenda a bracci a incasso realizzata da KE, ed è stata concepita come un vero e proprio elemento architettonico.

Minimalismo in vista

Discorso diverso per Quad, tenda a bracci a barra quadra, prodotto iconico della schermatura solare. La sfida progettuale è stata quella di valorizzare al meglio un accessorio che viene solitamente integrato all’interno delle architetture o chiuso in un cassonetto. Qui invece il prodotto deve essere visto, e il tecnicismo viene proposto con eleganza, perché anche gli occhi possano beneficiare di questo elemento. Con Quad le parti nascoste sono valorizzate. È possibile montarla sia a parete che a soffitto, e dotarla di un sistema di illuminazione totalmente integrato nei bracci.

Per esaltare il minimalismo estetico di questa tenda, i progettisti hanno trovato il modo di riuscire a nascondere completamente tutte le viti che generalmente si trovano installate a vista sulle tende a barra quadra, ottenendo così una linea pulita ed essenziale.

Un nuovo comfort termico

Anche il comfort termico outdoor è importante. Nei periodi freddi, i dehors usano di solito le lampade, che però non sono molto performanti proprio in termini di comfort. Così, in collaborazione con RBM, è stata studiata una soluzione radiante da installare a pavimento. Il risultato si chiama More FTA. L’idea non è nuova, ma è nuovo il sistema a consumo limitato, composto a strati. Uno dei vantaggi che dà, oltre a far percepire una temperatura gradevole nelle strutture poste all’esterno, è quello di eliminare il punto di rugiada.

L’altro outdoor

Per Piscine Castiglione, l’ultima tendenza progettuale è quella di utilizzare la luce come linea guida, sinonimo di qualità e innovazione, oltre che dettaglio importante per una piscina. Sono stati i fornitori delle olimpiadi di Parigi, dove hanno fatto passi avanti nella sostenibilità. Realizzano prodotti anche per il settore wellness, e nel loro futuro vedono luci che valorizzano le piscine gestibili con la domotica, e fibre ottiche integrate nelle saune per effetti particolarmente suggestivi.

Con i suoi prestigiosi arredi outdoor, Varaschin punta soprattutto sull’hospitality a 5 stelle. La maggior parte della produzione viene esportata, in un totale di 70 Paesi. Al nome dell’azienda è stata aggiunta, in modo ormai inscindibile, la dicitura “Outdoor Therapy”, a indicare i presupposti che danno origine alle sue creazioni. Varaschin intende offrire soluzioni che è difficile trovare sul mercato, e in occasione dell’evento milanese è stata svelata la collezione Allegra, appena terminata e atipica, poiché implica solo due pezzi: poltroncina in alluminio e cuscineria, più tavolino tutto in alluminio. È un duo che si presta a creare situazioni molto dinamiche, un passepartout che nasce per essere inserito all’interno di qualsiasi collezione, all’insegna del total living. Allegra verrà presentata al mercato nell’ottobre di quest’anno.

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