RECUPERO ENERGETICO DEGLI EDIFICI:
PONIAMO LE BASI DELLA GREEN ECONOMY ITALIANA
Roma, giovedi 29 settembre 2011 – Campidoglio, Sala della Protomoteca
Nei nostri edifici esiste un giacimento energetico inesplorato e pronto per essere sfruttato, ma di cui siamo inconsapevoli: è il recupero dell’energia sprecata a causa della bassa “prestazione energetica” del sistema edificio/impianto, una “macchina” che ha bisogno di una grande quantità di energia per produrre un bene intangibile, il nostro “comfort”.
E’ stato valutato che in media un edificio costruito prima della Legge 373/1976 ha un potenziale di abbattimento dei consumi vicino al 50%. Se consideriamo che questi edifici costituiscono circa il 70% del parco immobiliare nazionale, possiamo avere un’idea della dimensione del “giacimento” da sfruttare. Come? Ricavando il massimo rendimento energetico dai nostri edifici, vale a dire realizzando interventi di recupero energetico.
Fare efficienza energetica significa adottare sistemi per ottenere uno stesso risultato utilizzando meno energia. Per l’efficienza energetica degli edifici, tecnologie, materiali, sistemi ad alta efficienza, nonché servizi energetici integrati sono già disponibili sul mercato, pronti per assicurarci lo stesso comfort a consumi ridotti.
Sfruttare un così elevato potenziale di risparmio richiede uno sforzo collettivo considerevole ma i vantaggi economici, sociali e ambientali per l’intera comunità sono davvero consistenti. Occorre stimolare la domanda e ottimizzare l’offerta per far partire il processo e il mercato: è necessario predisporre procedure e strumenti per motivare l’investimento nel recupero energetico e assicurare la qualità del risultato finale.
Sono questi gli obiettivi dei “Tavoli di Lavoro 4E-Efficienza Energetica Edifici Esistenti”, un meccanismo di consultazione dei soggetti pubblici e privati che operano nel settore dell’edilizia, promosso e coordinato da ENEA nella sua funzione di Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica. I Tavoli 4E elaborano proposte condivise e strumenti efficaci per accrescere il numero e la qualità degli interventi di efficienza in edilizia e dare impulso a un nuovo mercato della riqualificazione.
L’azione dell’ENEA, che su questo tema opera in sintonia con il Ministero dello Sviluppo Economico per il raggiungimento degli obiettivi nazionali di contenimento dei consumi e la promozione dello sviluppo sostenibile, si propone di realizzare obiettivi di risparmio attraverso un’attenta valutazione del rapporto costi-benefici e l’esecuzione in qualità dei lavori della filiera edilizia del recupero energetico. Ciò consentirà inoltre il riutilizzo delle risorse economiche che si liberano con l’abbattimento degli sprechi energetici.
Questa giornata sarà l’occasione per illustrare e discutere le prime proposte elaborate dai Tavoli di Lavoro 4E relative a “Strumenti di incentivazione per l’efficienza energetica degli edifici esistenti”.
Per saperne di più sui partecipanti (AIRU, ANCE, ANDIL, ANIT, ANPE, ASSITES, ASSOTERMICA, ASSOVETRO, BROSS-REDAIS, CESARC, CESTEC, CNA, CNAPPC, CNI, CNPI, CONSIP, EU.ESCO, FEDERCASA, FINCO, FIRE, FONDAZIONE SVILUPPO SOSTENIBILE, GSE, ICIE, ICMQ, RENAEL, UNCSAAL, ZENITAL) e le attività dei Tavoli di Lavoro 4E consultate il sito Obiettivo Efficienza Energetica
http://www.efficienzaenergetica.enea.it/edilizia/tavoli-di-lavoro-4e/
PROGRAMMA
9:00 Registrazione dei partecipanti
9:30 Saluto di benvenuto
Assessore all’Ambiente – Roma Capitale
Introduzione ai lavori
Commissario ENEA
10:00 II Tavoli di Lavoro 4E: proposte condivise per l’efficacia del recupero energetico in edilizia e la crescita del settore
ENEA, Unità Tecnica Efficienza Energetica
10:30 Contenimento dei consumi energetici nazionali e sviluppo economico: quali opportunità dallo sfruttamento del potenziale di risparmio nel settore residenziale e non residenziale
Ministero dello Sviluppo Economico
11.00 TAVOLA ROTONDA
Come accelerare lo sviluppo del mercato della riqualificazione energetica degli edifici esistenti e dei servizi energetici
Moderatore: Giornalista de “Il Sole 24 Ore”
Partecipano: ABI, ANACI, Assotermica, Cestec, Conferenza delle Regioni, Ordini e Consigli Professionali, CNCU, Federcasa, Finco, MATTM, MEF, Commissione Ambiente della Camera, Fondazione Sviluppo Sostenibile, Osservatorio Ambientale per i Cambiamenti Climatici di Roma Capitale
13:00 Conclusioni
Sottosegretario Ministero dello Sviluppo Economico