Il mercato asiatico sta diventando uno dei motori più dinamici per l’export italiano nel settore delle schermature solari. È un’area esigente, veloce, orientata a soluzioni tecniche all’avanguardia e a un approccio sempre più sostenibile al building design. In questo contesto in continua evoluzione, Resstende ha saputo costruire negli anni una presenza solida e riconosciuta, portando oltre confine il proprio know-how e stringendo relazioni di valore con partner e progettisti locali.
Proprio con questa visione, nel 2021 nasce Resstende Shanghai Noosa: non solo una sede operativa, ma un vero hub di dialogo e collaborazione, ponte strategico tra l’eccellenza italiana e un mercato distante geograficamente ma sorprendentemente vicino per ambizione e sensibilità tecnica. Da allora lo scambio è costante: la competenza italiana incontra le esigenze asiatiche in un percorso di crescita reciproca fatto di ricerca, personalizzazione e innovazione continua.
La recente partecipazione di Resstende a BAU Shanghai si inserisce perfettamente in questo cammino. La fiera, tra i principali eventi internazionali dedicati all’innovazione nel building design, rappresenta un palcoscenico ideale dove la tecnologia delle schermature solari made in Italy può esprimere tutto il proprio potenziale.
Come sottolinea Joris Biffi, Export Manager Resstende, la tappa di Shanghai è parte di una strategia globale sempre più strutturata: “La presenza di Resstende a Shanghai conferma una visione internazionale in forte espansione. Oltre al consolidamento del mercato europeo, stiamo lavorando per rafforzare la nostra presenza nel Nord e Sud America attraverso nuove partnership commerciali, nel Medio Oriente e, naturalmente, nel mercato asiatico, grazie a Fenestration BAU Shanghai e alle collaborazioni con aziende locali”.
Il mercato asiatico oggi richiede standard altissimi: qualità eccellente, attenzione alla sostenibilità e un servizio tecnico preciso, prima e dopo la vendita.
“Questa crescita del livello di domanda — aggiunge Joris Biffi — ci consente di competere in capitolati che un tempo ci vedevano in secondo piano. Stiamo inoltre lavorando per ampliare la sede di Shanghai verso città chiave come Shenzhen e Hangzhou, per garantire una presenza sempre più capillare”.
Parallelamente, l’Asia mostra un interesse crescente verso i materiali innovativi e le differenze qualitative tra produzione europea e locale: un confronto che Resstende vive come un’opportunità.
“La capacità di conoscere, integrare e valorizzare questi due mondi è un vantaggio competitivo straordinario, insieme a ciò che rende unica l’Italia: design, flessibilità e innovazione”.
Un valore che il pubblico cinese riconosce sempre più chiaramente, come sottolinea Afa Chan, Owner di Resstende Shanghai: “Oggi in Cina il design italiano non è più associato solo all’estetica. È percepito come sinonimo di qualità, comfort e durata. Le soluzioni Resstende incarnano esattamente questo approccio: completano l’architettura, migliorano la vivibilità degli spazi e contribuiscono alla riduzione dell’impatto ambientale”.
Per Resstende, la presenza nel mercato asiatico è la conferma di un percorso che unisce esperienza italiana e capacità di dialogare con il mondo, aprendo nuove rotte di sviluppo in un’area strategica e in continua trasformazione.
Per maggiori informazioni:
www.resstende.it
