Il Presidente di Assotende Gianfranco Bellin, ci ha gentilmente concesso un’intervista, rispondendo esaustivamente a tutte le domande inerenti alla manifestazione tedesca che si terrà a breve
Presidente Bellin le aziende italiane di settore sono presenti in forze alla ormai prossima R+T 2024 che si terrà a Stoccarda in febbraio. Oltre 160 le aziende italiane presenti a testimonianza di un settore importante e ricco di proposte. Come valuta questi dati?
La presenza delle aziende italiane è uno degli elementi che sottolinea quanto la protezione solare e le aziende del settore siano vitali e moderne. È altresì testimonianza di come i nostri imprenditori siano stati capaci di rendere evidente il design e la capacità artigianale del “ben fatto” sviluppando imprese sempre più strutturate per competere nei mercati internazionali. E se il mercato conferma di essere ormai globale la piattaforma che gli Organizzatori di R+T hanno creato a Stoccarda è, con gli anni, diventato il centro nevralgico. A Stoccarda si incontrano Operatori e Professionisti di ogni angolo del mondo. E certamente è il luogo dove le Aziende presentano e confrontano i risultati della loro ricerca e della loro innovazione.
Si aspetta argomenti e temi dominanti? Cosa caratterizza ora il settore e verso dove lo vedremo orientarsi?
Difficile essere preciso ma credo siano evidenti le traiettorie principali. Risparmio energetico estivo per i nostri edifici; design e forme dei prodotti moderne seppur capaci di accompagnare anche l’edilizia più tradizionale o storica di cui è intessuto il nostro Paese; sostenibilità dei processi produttivi, dei materiali, dei tessuti. Completo con una sottolineatura dedicandola all’outdoor e al suo spazio post pandemia dove Consumatori, Progettisti, Operatori hanno potuto scoprire l’importanza di arredare questi spazi integrandosi con l’ambiente esterno e la casa.
R+T 2024 sembra non soffrire molto delle valutazioni post covid sull’utilità delle Fiere. Lei cosa pensa a tal proposito?
Penso che la Pandemia ci abbia posto di fronte ad un percorso molto stretto e dalle opzioni limitate. Ora il ritorno ad una “normalità” permette di valutare gli strumenti di comunicazione e sviluppo con maggior elasticità secondo principi di attenzione ai costi e di integrazione fra gli strumenti fisici e digitali. R+T 2024 in questo senso ha conservato la sua importanza fisica e il suo supporto digitale. Per ora questo basta per aspettare con interesse i giorni di manifestazione fiduciosi che Organizzatori ed Espositori abbiano ben lavorato per garantire al Visitatore una partecipazione importante e indispensabile.
Grazie Presidente per queste considerazioni che, finita la manifestazione, riprenderemo per un nuovo confronto.
Grazie a lei con l’augurio che, per le Aziende Associate, siano giornate intense e di successo.
