Un’assemblea partecipata e densa di contenuti si è sviluppata a Modena presso il Museo Ferrari. Oltre 50 i partecipanti che hanno potuto seguire la relazione del Presidente Gianfranco Bellin che ha presentato ai Soci le sue considerazioni sulla situazione del mercato, sui progetti in sviluppo e su alcuni incontri istituzionali. Quest’ultimi finalizzati a valorizzare il ruolo delle nostre aziende al risparmio energetico degli edifici proprio in virtù di Direttive Europee sempre più stringenti e dagli obiettivi ambizioni.
Questo l’ordine del giorno:
– Relazione del Presidente – Gianfranco Bellin
– Presentazione della ricerca “Le schermature e il nord” – Professor Emanuele Naboni
– Presentazione del tool “CO2 e le schermature solari” – Professor Emanuele Naboni
– Aggiornamenti normativi
– Approvazione bilancio 2023 e budget 2024
– Varie ed eventuali
Nella sua Relazione il Presidente Bellin ha trattato il grande tema e la grande sfida della Sostenibilità.
Parola che come «resilienza» è finita sulla bocca di tutti svalutando forse le sue qualità e i suoi contenuti ma che, per la Federazione, è diventata faro e perno su cui costruire strumenti di utilità per i soci.
A seguire Il Presidente ha affrontato il tema della Responsabilità affermando:
“Ed è bene cari Colleghi che partiamo proprio dalle nostre responsabilità e da ciò che i nostri prodotti possono rendere disponibile alla collettività. Come i nostri prodotti (e i nostri servizi) devono (non dovrebbero, ma devono) essere pensati, realizzati, proposti, utilizzati e portati a fine vita senza che il bilancio energetico per produrli sia in una dimensione maggiore dei risparmi energetici che con gli stessi si potranno ottenere.
Ed è proprio per tale consapevolezza che ES-SO ha voluto e proposto in tutta Europa di fissare al 21 marzo la data in cui ricordare ai suoi cittadini e alle sue Istituzioni l’importanza delle schermature solari e del loro contributo al risparmio energetico degli edifici.
Anche Assotende ha dato sostegno e visibilità all’iniziativa che anche in occasione di R+T ha caratterizzato la parte culturale della fiera a Stoccarda. Fiera a cui avremmo forse potuto già portare un nostro contributo di ricerca ma che abbiamo preferito condividere prima con i Soci che ne sono i principali sponsor.”
A supporto di queste considerazioni la partecipazione del Professor Emanuele Naboni è stata utile per presentare i risultati di una ricerca volta a misurare il contributo delle schermature solari installate a nord. Risultati sorprendenti ma che sono conferma di una utilità spesso sottovalutata.
Al Professor Naboni a cui è stata affidata la domanda:
“Possono le tende poste sulle vetrate a nord dare un contributo al risparmio energetico degli edifici?”
Dallo studio commissionato da Assotende al Professor Naboni è risultato che:
Attraverso l’utilizzo di simulazioni termo-energetiche avanzate, effettuate con EnergyPlus e la modellazione tridimensionale, lo studio mira a superare l’approccio tradizionale che trascura le facciate nord nella progettazione di ombreggiature, proponendo invece una visione olistica che integra tutte le esposizioni per ottimizzare le prestazioni energetiche degli edifici.
Analizzando scenari in diverse località italiane rappresentative, quali Milano e Brindisi, e considerando vari contesti urbani e rurali, la ricerca evidenzia l’importanza di personalizzare le strategie di ombreggiamento in base al contesto geografico e climatico. I risultati mostrano che le ombreggiature a nord possono ridurre significativamente il fabbisogno di raffrescamento estivo, migliorando il comfort termico interno e contribuendo a un più equilibrato bilancio energetico. Inoltre, il confronto tra differenti configurazioni di ombreggiatura sottolinea l’efficacia variabile di tende orizzontali, oscuranti verticali, e tende semitrasparenti, indicando la necessità di un’attenta valutazione progettuale per massimizzare i benefici energetici. Lo studio conclude sottolineando l’importanza di superare l’approccio convenzionale nelle strategie di ombreggiamento, promuovendo una comprensione approfondita dell’impatto delle ombreggiature a nord sulle prestazioni energetiche degli edifici nel contesto italiano.
Ancora il Professor Naboni ha presentato ai Soci i dati preliminari di una ricerca volta a realizzare un tool che possa permettere – alle nostre aziende – di calcolare quanta CO2 serve per realizzare i prodotti e quanta CO2 questi prodotti una volta installati permetteranno di risparmiare nel ciclo della loro vita utile.
Uno strumento di valutazione che ha radici nell’impegno alla sostenibilità della Federazione e che così coinvolgerà anche Assotende e i Soci di APPS.
A seguire la presentazione di un imminente progetto che vedrà protagoniste le schermature solari, nello specifico le tende a pergola e altri sistemi di schermatura solare tecnica delle facciate. Infatti la Professoressa Barbara Gherri dell’Università di Parma presentato il progetto per rendere il Campus di Parma ancor più energeticamente efficiente e adeguato ad una didattica aperta verso lo spazio esterno; necessità questa che la pandemia ha reso evidente.
Si sono poi sviluppati numerosi argomenti tecnici e normativi che coinvolgono tutte le diverse “anime” presenti in Assotende: dalla prestazione energetica, agli ombrelloni, dalle zanzariere ai monoblocchi, dalle vetrate alla patente a punti.
Relatrice dei progetti normativi in fase di sviluppo in ambito UNI CT/033 GL 12 (sistemi vetrati amovibili e controtelai monoblocco) è stata l’Ingegner Rita D’Alessandro
Insomma, una mattinata intensa che è poi terminata con la visita al Museo dove la presenza di vere icone del design ha emozionato e stimolato nei partecipanti la voglia di continuare a far bene e che ha chiuso un ideale cerchio iniziato in apertura di assemblea con la premiazione del Dottor Ambrogio Parravicini quale socio onorario per il grande e intenso contributo dato al settore con la sua appassionata attività.
Per maggiori informazioni:
www.federlegnoarredo.it/it/associazioni/assotende/
N.B. Il documento completo delle “Le schermature e il nord” è a disposizione dei Soci scrivendo ad assotende@federlegnoarredo.it